A scuola di Nodi – Nodi di arresto

A scuola di Nodi – Nodi di arresto

Sicuramente ti è capitato che il capo del cordino dei pantaloni della tuta o del cappuccio della felpa finisse nel foro… e che fatica recuperarlo!!!
Sei nel posto giusto per capire come impedire che succeda di nuovo, realizzando dei nodi che possono anche essere molto decorativi.
Lo scopo di tutti i nodi di arresto è infatti quello di evitare che una corda o una fune si sfili da un foro.

Vediamo qualche nodo di arresto, partendo dal più semplice… il nodo semplice!

Ringraziamo subito Sara per i filmati!

Il nodo semplice

Il nodo semplice è proprio semplice, sicuramente lo conosci già, ma lo rivediamo un attimo nel filmato con la corda appoggiata sul tavolo, perchè poi sarà la base anche di altri nodi… meno semplici!

Ora puoi osservare oggetti comuni che hai in casa e che hanno dei cordini (ad esempio sacche di tessuto o borse della spesa) per scoprire se vengono utilizzati dei nodi comuni.

Puoi anche leggere questo articolo: antichi popoli scrivevano con i nodi!

Avrai sicuramente osservato che il nodo semplice è semplice da fare ma…. difficilissimo da disfare!!!!

Vediamo allora un altro nodo di arresto, un pochino più difficile da fare, ma più semplice da disfare, e anche più bello!

Il nodo Savoia

Il nodo Savoia è chiamato anche “nodo ad otto”… indovina perché?
Prova a farlo più e più volte finché non diventi molto veloce.

Anche questo nodo può essere utilizzato per fermare i cordini delle felpe, ed è anche più semplice da disfare.

Ora possiamo passare ai prossimi nodi.

Il nodo Cappuccino e il nodo Francescano

No, il nodo Cappuccino non serve per mescolare il cappuccino (la domanda mi è stata fatta più e più volte nelle classi!!). Si chiama così dall’ordine dei Frati Cappuccini che, vivendo in estrema povertà, non potevano permettersi altro che una corda come cintura.
Però ci tenevano comunque che terminasse con un bel nodo.
Così anche i Frati Francescani.
Il video mostra come realizzare i due nodi, che sono un pochino più difficili dei precedenti.

Ora conosci già un numero sufficiente di nodi per realizzare (con un po’ di fantasia e delle perline o dei bottoni) qualche piccolo oggetto, ad esempio un braccialetto, un portachiavi, un pupazzetto, in attesa della pubblicazione dei prossimi nodi!

Se vuoi provare a realizzare altri nodi, visita questa pagina