Pi Greco

Pi Greco

Vi siete mai chiesti come mai compare il Pi Greco nella formula per calcolare la lunghezza di una circonferenza? Vediamo con un esperimento da dove arriva questo simbolo e cosa rappresenta.

Aiutandoci con un bicchiere o un compasso ritagliamo un cerchio di cartoncino. Decoriamolo come vogliamo, per esempio possiamo dargli l’aspetto di una ruota di legno. Mettiamo in evidenza un diametro, cioè un’asse che vada da una parte all’altra del cerchio passando per il centro e segniamo con una freccia o un altro simbolo un punto della circonferenza che ci servirà come punto di partenza.

Pi Greco

Prendiamo un cartoncino e disegniamo una riga dritta che sarà il percorso della nostra ruota. Partendo dal punto che abbiamo individuato con la freccia facciamo rotolare la ruota sul percorso fino a farle fare un giro completo e segniamo il percorso che la ruota ha fatto sul cartoncino. Visto che siamo partiti dal punto individuato dalla freccia e abbiamo fatto un giro completo tornando allo stesso punto il cammino percorso sarà lungo esattamente quanto la circonferenza della ruota.

Misuriamo il Pi Greco 

Prendiamo adesso un righello e misuriamo il percorso fatto dalla ruota e il suo diametro. Usiamo la calcolatrice e dividiamo la lunghezza del percorso, cioè la circonferenza,  per la lunghezza del diametro. Che risultato otteniamo? 

Il risultato di questa divisione sarà un numero vicino a 3,14 qualunque siano le dimensioni della ruota che abbiamo usato. Questo numero si chiama Pi Greco e si indica col simbolo π.

π è il rapporto tra la circonferenza di un cerchio e il suo diametro ed è uguale per tutti i cerchi.

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Questo è il prodotto del progetto PCTOGermogli di conoscenza: giovani divulgatori scientifici per aspiranti scienziati” di Maria F., studentessa di Liceo Scientifico.
Trovate la sua presentazione qui.