Prima dell’utilizzo di computer e proiettori era possibile mostrare dei fantasmi nei film o a teatro? Certo, Bastava creare un Pepper’s Ghost!
Il Pepper’s Ghost (fantasma di Pepper) è un’illusione ottica che puoi costruire anche tu con una scatola, un pezzetto di vetro, una torcia…. e un fantasma!
Occorrente
- una scatola da scarpe
- un pezzo di vetro o plexiglass di dimensioni adeguate alla scatola
- del cartone per creare le stanze interne
- un fantasma
- una torcia
- forbici, colla, nastro adesivo
- cartoncino nero
Procedimento
Per prima cosa dovrai realizzare una piccola finestra nella parte anteriore della scatola.
Poi ritaglia il cartone e fissalo all’interno della scatola in modo da ricavare una stanza nascosta.
Ricopri tutte le pareti con il cartoncino nero, poi posiziona il vetro o il plexiglass davanti alla finestra inclinato di 45° e fissalo bene alla struttura.
Inserisci il fantasma, che avrai costruito con della carta e un po’ di spago, nella stanza nascosta e osserva la scena guardando nella finestra. Vedrai il fantasma apparire nella stanza davanti a te!
Se la stanza nascosta viene resa buia, a stanza visibile (illuminata) risulta vuota.
Se la stanza nascosta viene illuminata con una luce più intensa rispetto a quella della stanza visibile, appare nel vetro il riflesso del fantasma.
Chi osserva dalla finestra non può vedere il fantasma vero nella stanza nascosta, e ha quindi l’impressione che un fantasma stia fluttuando nella stanza visibile.
Se aggiundi un oggetto nella stanza visibile, avrai l’impressione che ci sia un fantasma che lo attraversa!
Per illustrare meglio l’effetto abbiamo realizzato anche un’altra scatola più grande!
Spiegazione
L’effetto prende il nome da John Henry Pepper, che riprese e rese famoso l’effetto inventato nel XVI secolo dal filosofo e alchimista italiano Giovanni Battista Della Porta.
Per Fantasma di Pepper si intende la creazione di un “fantasma fluttuante” grazie alla riflessione dell’immagine di un oggetto su un pannello di vetro.
Il funzionamento si basa principalmente sulla formazione di un’immagine virtuale, prodotta dalla riflessione di un oggetto su un materiale semitrasparente e riflettente, che viene sovrapposta a quella proveniente da uno scenario visibile al pubblico.
La luce colpisce il fantasma che la diffonde in tutte le direzioni, la luce diffusa si propaga in linea retta nell’aria fino a colpire il vetro: parte della luce attraversa il vetro, ma una piccola parte si riflette su di esso, arrivando fino ai nostri occhi.
Nella vita reale
Uno dei più grandi esempi di Pepper’s Ghost nella realtà è a Disneyland nella sala da ballo della casa infestata.
Quando le persone entrano nella stanza stanno guardando una sala da ballo vuota chiusa da una lastra di vetro.
In una stanza nascosta alla vista degli spettatori sono presenti dei fantasmi robotici che danzano in una rappresentazione della sala da ballo: quando i fantasmi vengono investiti dalla luce nella sala falsa appaiono in quella vera all’occhio dello spettatore, appena escono dal raggio di luce scompaiono.
fonte: www.ocregister.com/2015/10/12/some-cool-behind-the-scenes-secrets-of-disneylands-haunted-mansion/
Guarda anche il video prodotto dagli studenti dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento
Questo è il prodotto del progetto PCTO “Germogli di conoscenza: giovani divulgatori scientifici per aspiranti scienziati“.
Nella presentazione e nel video realizzato dagli autori trovate tutte le istruzioni.
Se sei curioso e hai un’altra scatola puoi provare a realizzare anche questo esperimento
