La capillarità con un foglio di plastica

La capillarità con un foglio di plastica

La capillarita' con un foglio di plastica

Puoi sperimentare il fenomeno della capillarità immergendo un tubo sottile (tubo capillare) in un liquido, ad esempio l’acqua.
Potremmo proporti di acquistare dei tubi capillari in vetro per osservare cosa succede fenomeno, ma abbiamo una proposta alternativa in perfetto stile riciclone!

Prepariamo i materiali per sperimentare!

  • Acqua
  • Piatto piano
  • Foglio di plastica (meglio riciclare che acquistare, il foglio di plastica lo puoi trovare ad esempio in alcune confezioni di pasta o di spazzolini)
  • Righello e forbici
  • Colorante alimentare, tempere o acquerelli, un cucchiaino

Ora che hai tutto il necessario possiamo procedere con l’esperimento!

  • Versa mezzo centimetro di acqua nel piatto piano e colorala con il colorante alimentare, tempere o acquerelli, aiutandoti con il cucchiaino per ottenere un colore uniforme
  • Ritaglia un rettangolo di 12 centimetri per 5 centimetri dal foglio di plastica e piegalo bene a metà, avendo cura di premere bene bene la piegatura
  • Inserisci nell’acqua il rettangolo di plastica piegato e osserva cosa accade

Cosa è successo?

L’acqua è risalita nella piega del foglio di plastica grazie alle forze di adesione e coesione, che sono le stesse che permettono la risalita dell’acqua nei tubi capillari. In prossimità della piega infatti le due parti del foglio sono molto vicine, come le pareti dei tubi capillari più sottili. Un po’ più lontano dalla piega le pareti sono un po’ più distanti, come le pareti dei tubi capillari un po’ più grandi.

Scopriamo assieme cosa sono la forza di adesione e la forza di coesione, perché sono molto importanti!

FORZA DI ADESIONE

La forza di adesione è la forza che permette alle gocce d’acqua di rimanere attaccate a una superficie solida. Nel nostro esperimento alla superficie verticale del rettangolo di plastica.

FORZA DI COESIONE

La forza di coesione è forza che si crea tra le molecole di una stessa sostanza.
Questa forza tiene unite le molecole e si oppone alle eventuali forze esterne che tendono a separarle.

Nel nostro esperimento, le molecole di acqua vicino alle pareti di plastica aderiscono alla parete, però vogliono anche rimanere vicine alle altre molecole di acqua, che vengono quindi trascinate verso l’alto, contro la forza di gravità, che le vorrebbe tutte nel piatto.
Dove le pareti sono tra loro vicine, ci sono molte molecole che aderiscono alle pareti e poche molecole che devono essere trascinate perso l’alto, quindi il livello dell’acqua è più alto rispetto ai punti dove le pareti sono lontane.

Se sei curioso e vuoi provare altri esperimenti sull’argomento, vedi anche il Ponte di colori e Il fiore di carta

Se invece vuoi fare la merenda… prendi un biscotto, intingilo nel latte e rifletti: perché si inzuppa?

Questo esperimento è stato realizzato dai Volontari del Servizio Civile Universale nell’ambito del progetto Germogli di Conoscenza